Pubblicato il nuovo bando Isi 2016, dall’Inail altri 244 milioni di euro per la sicurezza nelle imprese
In arrivo quasi 250 milioni di euro per le imprese che desiderano presentare progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso adozione di modelli “231” e bonifica amianto.
L’Inail, tramite il Bando Isi 2016, rende disponibili le risorse per le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I progetti finanziabili sono quelli di investimento, quelli di adozione di modelli organizzativi, quelli di bonifica da materiali contenenti amianto e quelli per specifici settori di attività. Il contributo è pari al 65% dell’investimento, fino a un massimo di 130 mila euro.
Dal 19 aprile 2017 sino al 5 giugno 2017, l’impresa che intende presentare un progetto può compilare la domanda online.
A partire dal 19 aprile 2017 le aziende interessate potranno inserire online i propri progetti. La principale novità della settima edizione dell’intervento, che dal 2010 ha visto l’Istituto stanziare un importo complessivo di circa 1,5 miliardi, è l’introduzione di un nuovo asse di finanziamento dedicato alle micro e piccole imprese che operano in alcuni settori del terziario.
Prenderà il via il prossimo 19 aprile la prima fase della procedura di assegnazione degli incentivi a fondo perduto stanziati dall’Inail con il bando Isi 2016, che mette a disposizione delle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura 244.507.756 euro, ripartiti su singoli avvisi regionali e assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
È la settima edizione dell’intervento avviato dall’Istituto nel 2010, che ha visto l’Inail stanziare un importo complessivo di circa 1,5 miliardi per contribuire alla realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando Isi 2016 segue di pochi mesi il bando Isi agricoltura, pubblicato il 28 luglio scorso, per cui è attualmente in corso la procedura online di presentazione dei progetti.
Finanziate quattro tipologie di interventi. Attraverso il bando Isi 2016 saranno finanziati, nello specifico, progetti di investimento, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, e progetti di micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
La principale novità è rappresentata proprio dall’introduzione di un nuovo asse di finanziamento dedicato ai progetti delle micro e piccole imprese che operano in alcuni settori del terziario, classificati con uno dei codici ATECO 2007 specificati nel bando. Ogni impresa potrà presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra le quattro finanziabili.
Coperto il 65% dell’investimento.
Il contributo in conto capitale è pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130 mila euro – 50 mila euro nel caso dei progetti che rientrano nel nuovo asse di finanziamento per le micro e piccole imprese – e sarà erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto. L’impresa il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a 30 mila euro può richiedere un anticipo fino al 50%, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online. Il contributo è cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, come quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea.
La prima fase si concluderà il 5 giugno 2017. A partire dal 19 aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 5 giugno 2017 per inserire e salvare la propria domanda attraverso la sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail, dove sarà possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità. Per accedere alla procedura di compilazione della domanda l’impresa deve essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online, che possono essere ottenute effettuando la registrazione sul portale dell’Istituto entro e non oltre le ore 18 del prossimo 3 giugno.
Le altre tappe della procedura. Dal 12 giugno 2017 le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice, che le identificherà in maniera univoca in occasione del “click day” dedicato all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento attraverso lo sportello informatico. I giorni e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito Inail a partire dalla stessa data. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate, con evidenza di quelle in posizione utile per essere ammesse al finanziamento, saranno pubblicati entro sette giorni dall’ultimazione della fase di invio del codice identificativo. Le imprese collocate in posizione utile per il finanziamento dovranno fare pervenire all’Inail, entro e non oltre 30 giorni, la copia della domanda telematica generata dal sistema e tutti gli altri documenti indicati nell’avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.
Informazioni e supporto qualificato all’utenza. Oltre alle informazioni messe a disposizione sul sito dell’Istituto, per ricevere ulteriore assistenza è possibile contattare telefonicamente o via email la nostra segreteria per ricevere il supporto necessario alla presentazione dei piani.
FEB
2017